Corso di formazione insegnanti
con Antonella Kurzen
Pratiche Tibetane dei 5 ELEMENTI
A differenza del corso di formazione insegnanti Lu Jong 1 (100 ore), questa formazione più breve (di 50 ore) si focalizza in modo specifico sulle pratiche dei 5 elementi.
CONTENUTI DEL CORSO DI FORMAZIONE
Lu Jong - Yoga Tibetano: sequenza dei 5 elementi
Grazie ai movimenti dei 5 elementi, all’interazione consapevole di forme in movimento e respiro, agiamo all’interno del corpo rimuovendo i blocchi nei canali sottili e bilanciando e purificando gli elementi. Ne consegue che si ottengono benefici generali, sia a livello fisico che energetico.
Nove Respirazioni Di Purificazione
L'esercizio dei nove respiri è un metodo semplice ma potente per bilanciare il respiro nei canali sinistro e destro. I canali sinistro e destro sono responsabili dei nostri pensieri ed emozioni. Quando il respiro è armonioso in questi canali, anche i nostri pensieri e le nostre emozioni saranno più equilibrati.
Kum Nye - Massaggio dei 5 elementi
Con i movimenti dei cinque elementi di Lu Jong, equilibreremo gli elementi internamente attraverso il movimento del nostro corpo e la consapevolezza. Con il massaggio ai cinque elementi Kum Nye, riequilibriamo gli elementi attraverso il tocco esterno e possiamo preparare il nostro corpo per la pratica del Lu Jong.
Meditazione
La pratica della consapevolezza gioca un ruolo importante nel buddismo tibetano. Essere consapevoli significa che siamo pienamente presenti nel momento. La meditazione è uno strumento molto importante perché ci permette di capire come funzioniamo e ci introduce alla saggezza profonda e illimitata della nostra mente.
Posture di rilassamento e armonizzazione dei 5 elementI
Questa è una tecnica passiva che ci permette di rilassare il corpo e calmare la mente. È molto importante essere in grado di rilassare il corpo. Quando non siamo in grado di rilassarci, iniziamo a perdere energia. Inoltre, la tensione trattenuta a livello fisico influenza la mente. Rilassando il corpo miglioria il flusso delle energie al suo interno. Questo a sua volta aiuterà la mente a fluire in modo costruttivo e positivo.
Inizio: 2022
Lingua: Italiano, Inglese
Durata: 7 giorni con l’insegnante + pratica e studio personale e prove di insegnamento
Esame teorico on-line in inglese
1 giorno di Master Class con Tulku Lobsang Rinpoche
Manuale in Inglese
Per ulteriori approfondimenti: formazione insegnanti Lu Jong ( 14 giorni )
Informazioni: t. +41763301048 | email info@antonellakurzen.com
Lu Jong – Yoga Tibetano, pratiche tibetane dei 5 elementi
Lignaggio di Tulku Lobsang Rinpoche
La pratica millenaria dei 5 elementi affonda le sue radici sia nella tradizione Bön e negli insegnamenti Tantrayana del buddismo tibetano. Tradizionalmente, gli antichi esercizi di Lu Jong venivano praticati da yogi e monaci per mantenersi in salute. I movimenti venivano tramandati oralmente da maestro ad allievo e quindi non erano accessibili a chiunque.
Gli elementi sono il fondamento di tutti i fenomeni. Sono aspetti archetipici delle energie, ciascuno con i propri principi, caratteristiche e funzioni. Comprendono il mondo materiale – l'universo, la terra e i nostri corpi – così come il mondo soggettivo della mente. Pertanto, la qualità degli elementi è vitale per la nostra salute fisica, mentale ed energetica.
Le pratiche tibetane dei cinque elementi si concentrano sul lavoro con gli elementi, riequilibrandoli e purificandoli. Quando gli elementi sono equilibrati, i nostri sistemi corporei funzionano senza problemi, ciò che riduce il rischio di malattie. Quando gli elementi sono puri, la nostra mente è chiara e libera da emozioni negative. Questa chiarezza e calma permettono di realizzare la natura della mente e accedere alla sua saggezza innata.
Per maggiori informazioni sulla pratica completa del Lu Jong (oltre a quella degli elementi) clicca qui.
I 5 ELEMENTI
Molte antiche tradizioni come l’ Ayurveda, la medicina Tibetana e la medicina Cinese, condividono il principio dei 5 elementi quali forze bio-energetiche a fondamento dell’esistenza. Macrocosmo e microcosmo si riflettono vicendevolmente, le energie alla base del nostro sistema psicofisico sono le stesse a fondamento di tutti i fenomeni esistenti.
A livello personale, possiamo vedere che, dimensioni apparentemente diverse dell'esperienza, sono in realtà solo livelli più sottili e grossolani degli elementi. Essi ci condizionano nella dimensione fisica, energetica, mentale e spirituale.
E’ normale oscillare tra queste forze elementari, ma quando uno o più elementi diventano preponderanti, o al contrario si indeboliscono eccessivamente per lungo tempo allontanandoci dalla nostra costituzione di base specifica, possono sorgere malessere e disagio.
Ad esempio: quando la terra è equilibrata in noi, ci sentiamo stabili, radicati, fiduciosi. Non siamo né troppo pesanti né troppo ariosi. Siamo radicati nella nostra esperienza. Non perdiamo facilmente l'equilibrio né perdiamo il contatto con ciò che è importante. Se c'è troppa terra invece, siamo annoiati, pigri e deboli. Facciamo fatica a muoverci.
Poiché il fuoco è l'opposto della terra, troppo fuoco spesso si traduce in una mancanza di radicamento. C'è molto movimento e instabilità. Se c'è anche una mancanza d'acqua, può esserci un persistente disagio e irrequietezza. L'aspetto positivo del fuoco dona entusiasmo, la saggezza della discriminazione, la capacità di creare e realizzare ciò che vogliamo. Il fuoco in equilibrio permette di trasformare ed assimilare correttamente , sia le esperienze della vita che il cibo dal quale traiamo il giusto nutrimento.
Quando l'elemento acqua è in equilibrio, siamo a nostro agio con noi stessi, siamo grati della nostra vita. Fluiamo facilmente attraverso gli eventi. Un’ acqua equilibrata ci permette di accettare le situazioni e gioire della nostra vita sentendoci appagati. Troppa acqua può, invece, farci perdere nelle emozioni, costantemente sballottati dalle onde del sentimento, troppo sensibili a stati emotivi transitori, con pianti e inclini all’autocommiserazione.
L'aria/vento è l'elemento del cambiamento e, quando è in equilibrio, può trasformare il negativo in positivo, l'odio in amore, la gelosia in apertura, l'avidità in generosità, l'orgoglio e l'egoismo in pace. Quando l'aria è carente, tendiamo a rimanere bloccati. Le cose diventano stagnanti e difficili da cambiare. Quando sorge una semplice preoccupazione, si annida all'interno e rimane. Quando l'aria è dominante, le qualità della terra e dell'acqua sono generalmente carenti. Allora c'è poca stabilità o appagamento. È difficile attenersi a qualcosa per lungo tempo, diventa difficile per la mente - impaziente - concentrarsi.
A livello sottile lo spazio si manifesta come consapevolezza. Troppo spazio provoca una mancanza di consapevolezza, una mancanza di presenza. Quando l'elemento spazio è in equilibrio in noi, c'è spazio nella vita; tutto ciò che sorge trova posto facilmente. C'è abbastanza tempo, sufficiente capacità emotiva, sufficiente tolleranza. Una carenza di spazio ci lascia invece dominati da eventi e preoccupazioni. Tutto sembra troppo, solido e impenetrabile. Piccoli problemi possono essere opprimenti, grandi problemi devastanti. Un eccesso di spazio porta invece ad una carenza di consapevolezza e presenza.