HATHA YOGA / YOGA FLOW
" Se una posizione viene eseguita con leggerezza, stabilità e allo stesso tempo duttilità, utilizzando l’intelligenza del cuore, significa che è un allungamento totale, un’estensione ed espansione totale.
Mentre un asana eseguito con il cervello ci rende pesanti, un asana eseguito con il cuore ci rende leggeri" B.K.S. Iyengar
Lezioni in presenza e on-line con Antonella Kurzen insegnante Yoga E-RYT 500 / Rasa Yoga 300 hrs / Integrative Yoga Therapist 300 hrs / Lu Jong / Meditazione
Nell’Hatha Yoga i principi opposti e complementari quali forza e flessibilità, potenza e resilienza, azione e abbandono, si fondono sinergicamente per nutrire tutti gli aspetti del nostro essere, fisico, energetico e mentale.
“HA” significa sole e “THA" luna. Questo si riferisce all'equilibrio degli aspetti maschili (YANG) - attivi, caldi, solari - e femminili (YIN) - ricettivi, freddi, lunari - in tutti noi.
L' Hatha yoga è un percorso che crea equilibrio, unisce gli opposti e crea armonia in tutte le dimensioni del nostro essere.
In una lezione di Hatha Yoga, tutti questi aspetti sono presenti. Grazie all’attenzione al respiro in sintonia con posture e movimento, si acquisisce maggior presenza, quiete e consapevolezza.
Le lezioni proposte sono una pratica completa dove gli insegnamenti tradizionali dello yoga sfociano e prendono vita nel sapere contemporaneo.
Si tratta di una fusione ricca, profonda ed espressiva di forma e flusso di asana, anatomia funzionale, mantra, mudra (posture delle mani), pranayama (tecniche di respirazione) e rilassamento guidato.
Lo yoga agisce su tutti gli aspetti dell’individuo: fisico, energetico, mentale, emozionale, psichico e spirituale. Con la pratica regolare, migliorano il tono muscolare e la flessibilità, l' equilibrio e la centratura. Il respiro si libera, favorendo più ossigenazione e purificazione. Il corpo e la mente trovano stabilità, la mente si quieta e centra, la consapevolezza si amplia. La salute fisica è però solo una conseguenza naturale della pratica dello yoga , in quanto i suoi principi sono di più vasta portata rispetto quello dei benefici esteriori.
La parola "Yoga" deriva dalla parola sanscrita "yuj", che significa "collegare", "unire". Intenso come unione di mente e corpo e unione della coscienza individuale con la coscienza universale.
Il tipo di yoga più antico è l' Hatha Yoga. "Ha" significa Sole e " Tha" Luna, alludendo alle due forze complementari di interazione e unione fisiche e mentali e al principio maschile e femminile. La pratica dell’ Hatha Yoga, oltre alle Asana (posture fisiche ), include il Pranayama (tecniche di respirazione), i Mantra (sacre vibrazioni sonore), le Mudra (posture delle mani) e Meditazione. Queste tecniche permettono di creare un equilibrio tra le attività e i processi del corpo fisico, mentale ed energetico. Quando si realizza questo equilibrio, si risveglia l'energia responsabile dell'evoluzione della consapevolezza umana. L'Hatha Yoga è quindi inteso come un processo preparatorio per la pratica spirituale. Il processo inizia gradualmente con il corpo, quindi il respiro, la mente e il sé interiore.
Origine: Secondo la leggenda, un giorno il Dio Shiva decise di insegnare tutti i segreti dello yoga alla sua sposa Parvati. Accanto a loro c’era però un pesce (Matsyendra) che ascoltò di nascosto le sue sagge parole. Quando le due divinità si accorsero della sua presenza era ormai troppo tardi, il pesce si era già dileguato, portando con sé gli insegnamenti segreti. Il pesce nuotò lontano sperimentando su di sé il sapere sacro che aveva acquisito. Con il passare del tempo passò attraverso le tappe del percorso evolutivo dello yoga trasformandosi alla fine in un uomo. Egli diventò il primo Yogini della storia conosciuta dall’essere umano.
In termini di fonti letterarie, la parola yoga appare per la prima volta in antichi testi sacri chiamati Rig Veda (ca. 1'200-1'500 AC) e nelle successive Upanishad (ca. 800-500 AC). Secoli dopo, il saggio Patanjali scrisse gli Yoga Sutra, composti come un elenco di aforismi che distillano e sintetizzano la conoscenza dello yoga da tradizioni più antiche. Le scuole di Yoga contemporanee considerano gli Yoga Sutra di Patañjali come uno dei testi fondamentali della filosofia dello Yoga classico.In termini archeologici, gli studiosi fanno risalire lo Yoga a circa 4'000 anni fa, a seguito del ritrovamento, nella Valle dell'Indo, di sigilli con rappresentazioni di figure sedute nella posizione del loto (padmasana).
In Occidente, l'introduzione dello yoga, è spesso attribuita a Swami Vivekananda (1863-1902). Egli si recò negli Stati Uniti nel 1893. Partecipò a delle conferenze, dove presentò lo yoga in quanto "scienza della mente".
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